"Olivia": aumentati i raccoglitori di olio alimentare esausto
La
Cosvega e l’Amministrazione Comunale hanno deciso di aumentare la raccolta degli olii alimentari esausti posizionando sul territorio otto nuovi contenitori dedicati alla raccolta ed al
recupero di questo particolare rifiuto. Nei contenitori gialli chiamati “Olivia”,
i cittadini potranno conferire l'olio alimentare residuo dalle fritture e dalla
conservazione degli alimenti (da scatolette di carciofini, tonno, acciughe e
dai sottolio in genere), senza disperderlo nell’ambiente. Un passo importante
se si pensa che questo rifiuto, se disperso in natura, è altamente inquinante
per l'ambiente. L'olio esausto inoltre, giunto al depuratore, ne innalza i
costi di manutenzione (ogni kg che raggiunge l'impianto comporta una spesa di
50 cent) e, se versato negli scarichi domestici, ostruisce le condutture
fognarie, e raggiungendo i corsi d’acqua ed il mare, crea un film a pelo
d'acqua che ostacola il passaggio di ossigeno e luce in profondità, a discapito
della salute di flora e fauna acquatica. Se raccolto in maniera differenziata,
l’olio esausto può essere avviato a recupero e trasformato in prodotti molto
utili tra i quali biodiesel, distaccanti per edilizia, prodotti per la cosmesi,
inchiostri, lubrificanti industriali, detersivi e nuova energia.
I
contenitori già presenti sul territorio si trovano presso l’oasi ecologica di
valle Anzuca, in piazza Sant’Alfonso, sul piazzale della stazione ed in via
Nazionale Adriatica sud, vicino il distributore dell’acqua davanti alla scuola
elementare. I nuovi contenitori invece sono stati posizionati come segue:
1. Viale Maiella - nei pressi della
piscina comunale
2. Via Antinori
3. Via Foro - nei pressi della
variante
4. Rione Michetti – nei pressi della Madonnina
5. Via Scarfoglio – Zona Villanesi
6. Via Nazionale adriatica nord –
Pretaro
7. Piazza Tirreno - lato via Monte
Sirente
8. Piazza di Porta Ripa
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