Vado avanti senza il PD
“Continuerò, come ho sempre fatto, a lavorare con
entusiasmo, al fianco di tutti i consiglieri comunali che mi appoggiano, per il
bene di Francavilla e dei francavillesi, seguendo il consiglio, ‘prezioso’, del
capogruppo comunale del Partito Democratico. A questo punto, però, due domande
sono d’obbligo: quali risultati e quali azioni concrete, oltre la solita
spicciola demagogia, ha portato avanti la Di Girolamo per il bene di
Francavilla nei primi tre anni di questa Amministrazione quando il PD era nelle
fila della maggioranza di governo? E perché, improvvisamente, dopo tre anni di
appoggio all'azione amministrativa ha deciso di passare tra i banchi
dell'opposizione?”. Lo dichiara il Sindaco di Francavilla al Mare, Antonio
Luciani, che aggiunge: “Prendo atto del rifiuto del Partito Democratico ad
accogliermi nonché dell’immobilismo, in tal senso, dei vertici regionali dello
stesso PD, così come dell’uscita dalla mia maggioranza del Partito Democratico,
per annunciare la mia intenzione di dimettermi da Vice Presidente del Consiglio
delle Autonomie Locali, poiché eletto in quota PD, restituendo la carica nelle
mani del Presidente della Regione, Luciano D’Alfonso. Un gesto che dimostra la
mia coerenza e il mio non attaccamento alle poltrone e al potere attuale ed
eventuale. Un gesto che sottolinea, ancora una volta, la linea guida della mia
azione di governo, volta solo all’interesse per il bene comune della città di
Francavilla e del ruolo che la stessa deve avere nel panorama regionale”.
“Noi Assessori - aggiunge il Vice Sindaco, Vincenzo Di
Lorenzo –, a dimostrazione delle nostra coerenza e del nostro non attaccamento
alle poltrone, abbiamo già rimesso le nostre cariche nelle mani del Sindaco
Luciani; a seguire, e poiché non riconosciamo alcuna autorevolezza a chi
pretende di esprimere la volontà di un Partito non sulla base di argomentazioni
politiche ma solo ed esclusivamente valorizzando questioni personalistiche,
rimettiamo altresì la nostra tessera nella disponibilità dell’Assemblea degli
iscritti sperando che, prima o poi, venga democraticamente convocata, come più
volte ma inutilmente richiesto”.
“Contestualmente, come è del tutto ovvio e come si
aspettano anche le altre forze di maggioranza - riprende il Sindaco Luciani -,
restiamo in attesa delle dimissioni di tutti gli altri iscritti al locale
circolo del Partito Democratico che ricoprono incarichi in Enti o organismi
pubblici, la cui nomina, a sua tempo, ha tenuto conto della partecipazione del
PD alla maggioranza di governo, come ad esempio l’Avv. Tina Di Girolamo quale
membro del Cda del Consorzio comprensoriale del chietino per lo smaltimento dei
rifiuti solidi urbani, e l’Avv. Marco Salvatore quale presidente del Cda
Cosvega Srl”.
“Farò a meno di questo Partito Democratico, dunque –
conclude il primo cittadino -, e a proposito di Giunta Comunale, è chiaro che,
a questo punto, unitamente alle altre forze di maggioranza, si procederà ad una
verifica serena della Giunta stessa, volta all’esclusivo bene per la città”.
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