Sui Comuni Virtuosi

Continuo a leggere critiche provenienti  da SEL, UAS e dal Consigliere Di Renzo circa la mancata adesione dell'Amministrazione all'Associazione "Comuni Virtuosi".

Reputo questa polemica totalmente priva di ragioni nel merito. Si vorrebbe far passare il concetto che un Comune diventa virtuoso se aderisce all'Associazione mentre non lo è se decide di non aderire!

Per usare le parole del Vice Sindaco ed Assessore all'Urbanistica Avv. Vincenzo Di Lorenzo "il ragionamento svolto è quantomeno curioso. In sintesi, un Comune per essere virtuoso dovrebbe necessariamente iscriversi ad una associazione che tale si autodefinisce. E, cosa ancora più sorprendente, è  l'affermazione secondo cui una volta iscrittosi, l'attività dell'Ente non potrà che eccellere in tal senso. A nulla varrebbero, sempre secondo gli autori della critica, né l'attività di studio commissionata alla competente Università, né l'espresso riconoscimento contenuto nelle pronunce dell'Autorità Giudiziaria. L'importante è iscriversi! Senonché, e fortunatamente, da tempo i cittadini chiamati a scegliere (rectius: a votare) non hanno esitato ad optare per la sostanza, tralasciando la forma".

La cosa che trovo incredibile è che la nostra amministrazione può affermare senza paura di essere smentita di non aver autorizzato la copertura di un centimetro quadrato di verde con nuove costruzioni ma di aver operato solo con proposte di riqualificazione dell'esistente (favorendo così la bonifica di siti inquinati e la restituzione di standard alla città), di aver incrementato e di molto la raccolta differenziata, di aver aumentato il numero di piante nella città e tanto altro ancora.

Ma a qualcuno questo non interessa.
A qualcuno interessa solo definirci CEMENTIFICATORI. Io posso solo dire che quando si è cementificato realmente ero un bambino e qualcun altro amministrava!!
Un'ultima considerazione. Nonostante questa Amministrazione si sia dichiarata disponibile in più occasioni ad affrontare questi ed altri temi con i gruppi politici citati (l'ultima in un incontro congiunto con altri gruppi al quale ha partecipato l'Avv. Michele PEZONE) nessuno ha mai aderito a tale invito al DIALOGO. E' evidente che si ritiene debba perseguirsi la strada della polemica a tutti i costi. Forse qualcuno dialogava meglio con le amministrazioni di centrodestra?