La nuova organizzazione del Comune di Francavilla al Mare
Un Comune più
snello, che sia semplice ed agevole per i cittadini. Che permetta di soddisfare
nel migliore dei modi le richieste di tutti coloro che quotidianamente si
recano a Palazzo di Città. Un Comune, dunque, vicino alla gente. Questo l’obiettivo
alla base della nuova organizzazione del Comune di Francavilla al Mare,
attraverso una riduzione sensibile dei costi per l’Ente senza però penalizzarne
la qualità dei servizi offerti.
La Giunta
Comunale, in tal senso, ha infatti deciso di ridurre a tre i dirigenti dai
cinque previsti nella pianta organica dell’Ente nell’ottica della riduzione dei
costi previsti per il personale delle Pubbliche amministrazioni dalla spending
review.
Il Dottor Antonio
Forese, Dirigente del Settore Finanziario, infatti, ha terminato il comando il
31 dicembre scorso, tornando alla Provincia di Pescara: il suo posto è stato
preso dalla Dott.ssa Emanuela Murri che oltre al Settore Finanziario, mantiene
la dirigenza dei Servizi Sociali.
L’Architetto
Roberto Olivieri conserva i Lavori Pubblici inglobando anche il Patrimonio;
mentre la Dott.ssa Carmela Equizi, oltre a mantenere i Servizi Demografici e gli
Affari Generali, prende la dirigenza per quel che concerne Urbanistica,
Turismo, Cultura e Sport.
“La nuova organizzazione – fa presente il
Sindaco, Antonio Luciani – è stata possibile anche grazie alla collaborazione e
alla sensibilità dimostrate da tutti i dirigenti e i dipendenti comunali ed è
tesa a migliorare la distribuzione delle funzioni tra i vari settori anche in
relazione all’organizzazione gestionale di alcune attività e alle priorità
individuate dall’Ente stesso, tenendo conto delle professionalità e delle aspettative
degli stessi dipendenti”.
“Un
piano di riorganizzazione, insomma – conclude il Sindaco Luciani – attento all’ottimale
distribuzione e alla valorizzazione delle risorse umane interne all’Ente, restando
sempre attenti all’obiettivo unico e principale che ogni Amministrazione
pubblica deve avere: l’interesse dell’intera cittadinanza”.
Commenti
Posta un commento