Le ultime sull'amministrazione

Sapevo che CAMBIARE non sarebbe stato facile.
Una fatica enorme.
Una lotta contro cattive prassi e modi di fare discutibili.
Viviamo in una nazione dove è normale nominare mogli, fratelli e figli.
Un mondo dove persino la beneficenza è ispirata dal consenso elettorale e non dalla carità cristiana.
Un mondo dove il caso ed il caos hanno preso il sopravvento e la programmazione è una parola ignota ed oscura.
Dove il personalismo prevale sull'interesse collettivo.
Dove non contano pareri di esperti e buone pratiche perché basta improvvisarsi “tuttologi” e proporre soluzioni irrealizzabili per conquistare la pagina di giornale.
Dove dopo aver assistito passivamente ad ogni genere di maltrattamento del territorio si da del “cementificatore” a chi non ha permesso la copertura di un solo centimetro quadrato di verde!
Un mondo dove si sceglie la strada dell'ostruzionismo a tutti i costi piuttosto che il dialogo costruttivo fondato sulla realtà (forse perché è più importante che nessuno riesca a fare)
Ma torniamo alla nostra Francavilla.
Dopo 1 anno e 11 mesi sono molto soddisfatto di quanto è stato fatto.
Il risanamento dell'ente è avviato e verrà certamente portato a termine. Oggi possiamo finalmente possiamo guardare con fiducia al futuro.
La macchina comunale migliora, di giorno in giorno.
E' finito il tempo di pratiche discutibili e di concessioni troppo generose a spregiudicati imprenditori.
E' iniziato il tempo della trasparenza, del colloquio quotidiano con i cittadini, degli interventi fatti perché dovuti e non per cortesia personale
Siamo giunti alla conclusione delle procedure di opere impattanti sul territorio che ne miglioreranno l'aspetto, la vivibilità, la gradevolezza. Che ci restituiranno un'anima.
Il percorso è lungo, tanto lungo, ma considerando il punto di partenza ed il momento storico-economico c'è da essere orgogliosi.
7.201 persone hanno espresso la preferenza sul mio nome il giorno della mia elezione.
Mi hanno concesso la loro fiducia sperando in una Francavilla migliore e diversa.
Una Francavilla rispettata anche fuori dai suoi confini.
Una Francavilla più bella, più curata, più presente, più amica.
Sono sereno, tranquillo, lucido e soprattutto affatto bisognoso di continuare a tutti i costi.
La politica non è un mestiere né un motivo per fare carriera!!
Per fortuna con tanti sacrifici e tanto, tanto lavoro ho costruito la mia vita fuori da questo mondo e senza aver bisogno di questo mondo!
Non ho preso una sola decisione se non convinto del fatto che fosse per il bene comune.
Non sono mai sceso a compromessi.
Ho agito sempre nel fedele rispetto dei principi di legalità, imparzialità e trasparenza. Sulla competenza non mi pronuncio, fatelo voi.
Il senso di responsabilità e il rispetto per la fiducia da voi ricevuta mi spronano ad andare aventi finché sarà possibile.
Francavilla cambia davvero.