Palazzo Sirena



La nuova città che fiorirà sarà diversa, migliore, un luogo dove le cose avranno senso e concretezza. 
Questa è l'immagine di un riferimento urbano, culturale, sociale per cui abbiamo già i fondi disponibili.
Un teatro sul mare, una porta verso l'infinito, verso l'orizzonte, “intarsiata sul fondo azzurro del cielo”.
Una struttura decisiva che ha avuto una lunga gestazione, frutto di approfondimento, studio e sentimento.
La mia risposta ai comitati del NO ad ogni costo, a coloro che indugiano nella non decisione, che sventolano le soluzioni impossibili e comunque poco degne della nostra città.
Partiamo dalla memoria di una struttura, il Palazzo Sirena, che contiene in se i ricordi di generazioni di francavillesi per realizzarne un'altra più adeguata ai tempi, studiata per noi e le generazioni future affinché torni ad essere il luogo dove accadono le cose della città.
L'immagine riprodotta a terra delimitata da una splendida fontana, un nuovo portale la cui architettura richiama l'attuale loggiato ma che allo stesso tempo si integra con ciò che resta.
L'idea è di 2 giovani appassionati e innamorati del loro lavoro.
Due architetti che considerano questa idea un dono alla città di Francavilla al Mare, luogo di ispirazione come ai tempi del Cenacolo, da utilizzare senza vincolo se non quello del riconoscimento della paternità.
Dalla forza delle idee nasce la nuova Francavilla.

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