Bilancio, Risanamento, Caserma e tanto altro


Oggi il Consiglio Comunale di Francavilla al Mare sarà chiamato ad esprimersi sul bilancio. 
Qualcuno dirà che non ha molto senso votare un bilancio di previsione il 27 novembre ma, come è noto, la "politica romana" ci ha costretti a questo improbabile esercizio.
Non so se il documento verrà o meno approvato ma tengo a dire ai cittadini che questo è un bilancio importante, quello della fiducia e della speranza. 
Iniziamo a vedere la luce alla fine del tunnel dopo due anni e mezzo di duro lavoro di risanamento svolto in condizioni economiche di estrema difficoltà e con lo Stato che continua a tagliare fondi e risorse (3 milioni di euro nell'ultimo triennio).
A partire da oggi e prima che il corrente anno finisca si conta di portare a riconoscimento debiti fuori bilancio per una cifra ancora da stimare ma che si aggira sui 3,8 milioni di euro. Tutti riferibili a gestioni amministrative precedenti alla nostra! Oltre a questi, ai 500.000 euro circa già riconosciuti ed agli altri che verranno alla luce entro breve tempo (altri 500.000 euro circa) c'è da considerare la situazione relativa alla "Banca IFIS" ancora pendente dinanzi alla Magistratura (operazione per la quale la Corte dei Conti ha già condannato amministratori del passato)  con una posta debitoria che nel migliore dei casi potrebbe aggirarsi sui 3 milioni di euro.
Alcuni debiti verranno pagati ratealmente negli anni a venire per cui i cittadini dovranno affrontare ancora diversi sacrifici ma, come promesso, alla fine del mio mandato restituirò alla città un Comune del quale potremo essere finalmente orgogliosi.
I continui tagli alle spese operati iniziano a dare i frutti ma siamo consapevoli che c'è ancora tanto da fare. La strada è però quella giusta, su questo non c'è dubbio.
Il rovescio della medaglia è che a volte è deprimente rendersi conto di non poter intervenire anche per piccoli lavori di manutenzione o migliorie per l'assoluta mancanza di fondi. Ma usando tutti i mezzi a nostra disposizione, con molto sacrificio e spirito di iniziativa  pensiamo di poter affermare che, considerando il momento, i cittadini possano apprezzare quanto stiamo tentando di fare.
Nel piano triennale delle opere pubbliche è altresì prevista la spesa di 600.000 euro necessaria per adattare il Palazzo del Giudice di Pace a Caserma dei Carabinieri. Uno dei tanti problemi ventennali che la nostra amministrazione ha affrontato e risolverà concretamente. Una priorità per la sicurezza di tutti i cittadini.
Un ultimo accenno al fatto che per l'IMU il Comune di Francavilla al Mare ha applicato per la prima casa una percentuale tra le più basse d'Italia (4 per mille), che grazie alla politica sulla raccolta rifiuti è riuscito a non aumentare di un centesimo le tariffe della TARSU, che ha lasciato invariata la spesa per le POLITICHE SOCIALI nonché per i settori della SCUOLA, TURISMO E CULTURA ed è riuscito persino a realizzare diverse OPERE PUBBLICHE.
Concludo ringraziando un amico che dall'inizio di questa avventura è al mio fianco. Parlo del Dott. Rocco Alibertini, assessore al bilancio, che ha confermato pienamente quello che pensavo di lui: competenza, serietà, legalità e spirito di servizio fuori dalla norma. Non me ne vogliano gli altri ma penso che lui sia il miglior assessore al bilancio che questa città abbia mai avuto.


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